domenica 11 maggio 2008

Manchester Utd campione

WIGAN (Ing), 11 maggio 2008 - Tutto come previsto: il Manchester Utd vince a Wigan ed è campione d'Inghilterra. Il Chelsea non riesce neppure a concludere la Premier League con gli stessi punti dei Red Devils, ma anche se avesse raggiunto quota 87 si sarebbe dovuto arrendere per via della differenza reti generale, nettamente favorevole agli avversari. Difficile dire se sia giusto che i gol fatti e subiti risultino decisivi per assegnare la vittoria di un torneo lungo 38 giornate: probabilmente, in caso di arrivo a pari punti, uno spareggio sarebbe stato la soluzione più equa. Ma le regole erano chiare fin dall'inizio di questa Premiership e va detto che lo United ha affrontato il finale di campionato con la consapevolezza di avere, in pratica, un punto di vantaggio sui Blues. Lo si è notato soprattutto nella sfida di Stamford Bridge, quando Feguson ha risparmiato molti titolari, agevolando il compito del Chelsea. E va anche riconosciuto ai Red Devils il merito di aver dato spettacolo durante il cammino verso la conquista del 17° campionato inglese nella storia del club. Soltanto l'Arsenal ha saputo offrire un calcio altrettanto piacevole, ma i Gunners hanno perso qualche colpo nel finale.
IL GIORNO DELLA FESTA - L'ultima giornata di campionato ha visto lo United imporsi 2-0 a Wigan grazie ai gol di Ronaldo (rigore trasformato per fallo di Boyce su Rooney) e Giggs, che ha eguagliato il record di presenze di Bobby Charlton con il club. Il Chelsea, colpito dal brutto infortunio a un braccio che potrebbe costare a John Terry la finale di Champions, ha gestito a lungo l'1-0 sul Bolton grazie a un gol del redivivo Shevchenko, ma non ha potuto sperare neppure per un secondo di compiere l'impresa. E alla fine è stato raggiunto sull'1-1 dalla rete di Taylor.
LA PARTITA DELLA SVOLTA - Il risultato maturato oggi al JJB Stadium ha sancito per il Manchester Utd la vittoria di un campionato su cui i Red Devils avevano messo le mani parecchio tempo fa. Lo United ha inseguito l'Arsenal a lungo, poi ha messo la freccia alla 29ª giornata. L'avversario, col passare del tempo, è diventato il Chelsea, perché lo United ha battuto 2-1 l'Arsenal nel 34° turno. Lo ha fatto in rimonta, con una punizione decisiva di Hargreaves. E altrettanto determinante è stato il gol di Tevez a Blackburn, nella 35ª giornata: è valso l'1-1, un pareggio che ha permesso ai Red Devils di presentarsi a Stamford Bridge a +3 sui Blues.
IL DATO - A quel punto, la differenza reti è diventata un fattore di importanza capitale. E ha arriso al Manchester Utd, capace di segnare, in media, un gol ogni 43 minuti circa in questa Premiership.
L'UOMO CHIAVE - Delle 80 reti collezionate dai campioni d'Inghilterra, 31 portano la firma di Cristiano Ronaldo. Una cifra incredibile, se si considera che il portoghese non è certo un attaccante puro. Rispetto alla già eccellente stagione scorsa, Ronaldo è cresciuto ancora. E parecchio.
I PIU' E I MENO - Il fuoriclasse di Madeira è stato adeguatamente supportato in attacco da Rooney e da Tevez, che si è inserito subito bene. Tra gli altri protagonisti che si sono distinti, una menzione va a Ferdinand e Brown in difesa, mentre Hargreaves e Scholes hanno brillato per continuità a centrocampo. Difficile trovare qualcuno che abbia davvero deluso in questo gruppo: il meno positivo, forse, è stato Saha, peraltro limitato dai soliti mille guai fisici.
IL TECNICO - L'alto rendimento di Ronaldo e compagni è uno dei meriti da ascrivere a sir Alex Ferguson, un maestro quando si tratta di far crescere e motivare i talenti. Il tecnico scozzese ha portato a casa la sua 10ª Premier League. Nessuno tra gli allenatori in attività gli va neppure vicino, ovviamente.
LA NOTA STONATA - In quest'annata più che positiva, l'unica delusione per Ferguson è arrivata dalla FA Cup. Lo United ha dovuto rinunciare all'idea del "treble", impresa riuscita nel '99: "colpa" del Portsmouth, capace di espugnare l'Old Trafford in una gara stregata per il Man Utd.
IL FUTURO - Sfumato il "treble", lo United ora cercherà, quanto meno, di conquistare il "double". Il 21 maggio, la squadra di Ferguson e quella di Grant si giocheranno la Champions League a Mosca. Poi sarà tempo di calciomercato: non occorrono grandi acquisti, ma qualche colpo arriverà di certo. In porta, per esempio, c'è da sostituire Van der Sar che si ritira: Kuszczak e Foster potrebbero non bastare.

Intanto in Italia la Roma si porta a -1 dall'Inter e spera nel miracolo del Parma domenica prossima. I giallorossi andranno a Catania

I Cesaroni!

prossimo migliaia di persone potranno assistere alle ultime performance de 'I Cesaroni' direttamente sul grande schermo. Infatti, per brindare al successo della seconda serie della telefilm, il produttore Carlo Andrea Bixio ha riunito attorno a un tavolo alcuni tra i più autorevoli esercenti cinematografici italiani, un'azienda leader nelle trasmissioni digitali via satellite e il Gruppo Mediaset per sperimentare la trasmissione, contemporaneamente in più sale italiane, di una puntata speciale della serie televisiva più seguita della stagione.Nelle undici maggiori sale coinvolte, gli spettatori seguiranno in diretta grazie alle nuove tecnologie digitali ad alta definizione, quanto nel frattempo accadrà a Roma sul palco del Cinema Adriano che, per l'occasione, ospiterà gli attori principali della serie. In seguito, in simultanea con gli altri cinema, saranno trasmessi in sala due filmati inediti: il primo ripercorrerà i momenti salienti della storia d'amore dei due giovani protagonisti, Eva e Marco, mentre il secondo proporrà le scene migliori di quest'ultima serie.

by Adnkronos

SALVE A TUTTI

SONO ROBERTO, SONO NATO E VIVO A CAVA DE' TIRRENI (SA).
SONO NATO IL 14 GIUGNO 1987 E HO CREATO QUESTO BLOG PER DIFFONDERE IN MANIERA OVVIAMENTE RIDOTTA TUTTE LE NOTIZIE (SPORT, CINEMA, TV, ECC...) DI QUESTO MONDO.
SPERO CHE IL MIO BLOG VI PIACCIA E VI AUGURO BUONA NAVIGAZIONE!
ARRIVEDERCI